Qual è la differenza tra i vari tipi di carta SIM?

Le SIM card si sono evolute molto da quando sono state create e oggi non sono tutte uguali. Ecco una ripartizione dei diversi tipi di schede SIM disponibili.

Che cos'è una scheda SIM e perché ne hai bisogno?

Una scheda SIM (subscriber identity module) memorizza i dati sul suo utente (se quell'utente è umano o macchina) compreso il numero di identità dell'abbonato mobile internazionale (IMSI) e la sua chiave. L'IMSI viene utilizzato per identificare una specifica linea di servizio a cui è allegato il piano dati dell'utente. Ogni scheda SIM contiene anche un ID della scheda a circuito integrato (ICCID) , un numero di 19 o 20 cifre che in genere è stampato sul retro. L'ICCID è un numero di serie univoco globale che funge da firma per identificare la carta. Alcune SIM memorizzano anche le informazioni di contatto e persino eseguono software.  

In definitiva, la SIM funge da collegamento tra un dispositivo cellulare e una rete. È la carta d'identità, se vuoi, che consente a un dispositivo di entrare in una rete e inviare e ricevere dati. Ogni dispositivo cellulare, che si tratti di uno smartphone consumer o di un sensore IoT, ha bisogno di una SIM.

Una breve storia delle carte SIM

Le schede SIM sono apparse all'inizio degli anni '90 con l'avvento dei telefoni cellulari. Sviluppate dalla società tedesca Giesecke+Devrient, le prime SIM sono state utilizzate da Radiolinja, un operatore wireless con sede in Finlandia, per effettuare la prima telefonata GSM nel 1991. Con le dimensioni di una carta di credito, queste SIM supportavano da 32 a 128 KB di dati e aveva la capacità di memorizzare un numero modesto di contatti e messaggi SMS. Cinque anni dopo, le mini SIM sono arrivate sul mercato nel 1996 e hanno fornito una soluzione più compatta per ridurre i telefoni cellulari. Molti di noi ricordano di aver cambiato una carta SIM quando si aggiorna a un nuovo telefono, portando con sé i nostri contatti e i messaggi salvati. 

Quando sono entrati in scena gli smartphone, le schede SIM sono diventate ancora più piccole. La Micro SIM è apparsa nel 2010 e la Nano SIM nel 2012. Con l'avvento dei dispositivi IoT, le SIM incorporate (o eSIM abilitate per eUICC) hanno iniziato a diventare disponibili. Poiché sono integrate nel dispositivo e possono essere fornite in remoto, le eSIM abilitate per eUICC sono un'innovazione utile per le distribuzioni IoT su larga scala. 

Cosa significa Dual SIM e come funziona?

Alcuni dispositivi hanno spazio per due schede SIM-quindi il termine “dual SIM.” Un dispositivo dual SIM può contenere due SIM con le loro identità distintive, impostazioni di rete e linee di servizio. Di solito, può essere attiva solo una SIM alla volta, ma l'operatore del dispositivo può passare da una SIM all'altra secondo necessità. Ad esempio, un telefono potrebbe avere una SIM per il numero aziendale ei contatti dell'utente e un'altra per uso personale. Oppure un dispositivo IoT potrebbe avere una SIM da utilizzare in Nord America, mentre un'altra gli consente di connettersi a reti e servizi in Europa.

Che cos'è una carta SIM IoT?

Molte discussioni sulle carte SIM sono incentrate sul loro uso originale (e continuato) nei telefoni cellulari. Ma negli ultimi anni sono emerse carte SIM distintive machine-to-machine (M2M) o IoT . A differenza di una SIM tradizionale, una scheda SIM IoT invia e riceve dati anziché effettuare chiamate vocali. Le schede SIM IoT hanno più memoria e durata rispetto alle loro controparti consumer e durano anche più a lungo, fino a 10 anni o più. E possono tollerare sfide ambientali come vibrazioni, corrosione e temperature estreme.

Le carte SIM IoT funzionano più o meno allo stesso modo delle SIM tradizionali, memorizzando informazioni univoche come IMSI e dati dell'operatore telefonico e fungendo da collegamento che autentica e connette il dispositivo alla rete. Ma le schede SIM IoT non richiedono l'interazione umana dal lato del dispositivo per attivarsi, rendendole più flessibili e indipendenti rispetto alle SIM tradizionali. E oggi, alcune SIM IoT includono la tecnologia eUICC, il che significa che gli operatori di rete possono cambiare i profili SIM per un particolare dispositivo da lontano, piuttosto che inviare personale per trovare il dispositivo e sostituire una carta SIM fisica.

Che cos'è un fattore di forma SIM?

Le schede SIM sono disponibili in varie dimensioni o fattori di forma. Quando sono apparse le prime schede SIM, c'era un solo fattore di forma: la 1FF delle dimensioni di una carta di credito. Oggi esistono quattro dimensioni standard di SIM rimovibili, insieme alla SIM incorporata (MFF2). Mentre i telefoni cellulari si sono ridotti nel corso degli anni, anche le loro schede SIM sono diminuite. Le schede SIM IoT hanno gli stessi fattori di forma delle tradizionali SIM consumer.

Come faccio a scegliere il miglior tipo di SIM per il mio dispositivo?

Il fattore di forma è solo un elemento della scelta della SIM giusta per il tuo dispositivo IoT (Internet delle cose). La decisione migliore dipende principalmente dalle dimensioni del dispositivo e da quanto spazio può essere assegnato alla scheda SIM. È importante notare che i chip stessi sono gli stessi sui fattori di forma 2FF-4FF: la differenza è nelle dimensioni e nello spessore della scheda circostante.

Fattori di forma della scheda SIM per IoT

  • Mini SIM (2FF)
  • Micro SIM (3FF)
  • Nano SIM (4FF)
  • SIM integrata (MFF2)

Mini SIM (2FF)

Con 25 mm x 15 mm x 0,76 mm, la Mini SIM è la più grande scheda SIM rimovibile attualmente in uso. È in circolazione dalla metà degli anni '90, quando è emersa come un'opzione più piccola (all'epoca) per ridurre i dispositivi mobili. Oggi, la Mini SIM funziona ancora bene per dispositivi connessi più grandi, come automobili e distributori automatici.

Micro SIM (3FF)

La Micro SIM misura 15 mm x 12 mm x 0,76 mm, significativamente più piccola della Mini SIM. È abbastanza grande da essere gestibile per un facile scambio fisico delle schede SIM, ma si adatta meglio a dispositivi IoT di medie dimensioni come tablet e monitor di telemedicina.

Nano SIM (4FF)

Misurando 12 mm x 8,8 mm x 0,67 mm, la Nano SIM è sia più piccola che più sottile delle sue controparti. È una soluzione ideale per dispositivi IoT compatti, inclusa la tecnologia indossabile e le apparecchiature di pagamento mobile. 

Embedded SIM (MFF2)

La SIM o eSIM incorporata è saldata direttamente alla scheda madre del dispositivo, quindi è completamente racchiusa nel dispositivo. Ciò significa che è un'ottima scelta per i dispositivi IoT distribuiti all'aperto o in condizioni difficili. Per implementazioni su larga scala, la scelta di una eSIM può anche semplificare la catena di approvvigionamento perché elimina il passaggio dell'installazione fisica di una SIM in ogni dispositivo. C'è spesso confusione sul termine eSIM , poiché molte persone lo usano per riferirsi a eSIM abilitate per eUICC. Ma la stessa eSIM è semplicemente ciò che afferma di essere: una SIM incorporata e non consente automaticamente il provisioning remoto. Tuttavia, sempre più progettisti IoT stanno iniziando ad abbracciare le eSIM abilitate per eUICC, a causa della loro versatilità e flessibilità.

eSIM contro Nano SIM

C'è anche un po' di confusione intorno alla eSIM e alla Nano SIM, forse perché sono entrambe compatte e rappresentano una tecnologia aggiornata. La Nano SIM è diventata onnipresente negli iPhone Apple e in altri smartphone ed è utilizzata anche in molti dispositivi IoT a causa delle sue dimensioni discrete. Ma mentre la Nano SIM funziona proprio come una tradizionale scheda SIM rimovibile, l'eSIM è all'interno e collegata in modo permanente al dispositivo. Se l'eSIM è abilitato per eUICC, puoi cambiare identità tramite il provisioning remoto over-the-air (OTA).

Se stai progettando un dispositivo IoT e incerto se il Nano SIM o Esim è una scelta migliore, pensare a:

Accessibilità del dispositivo

Una volta distribuito sul campo, il dispositivo sarà di facile accesso nel caso in cui sia necessario sostituire la scheda SIM? Ad esempio, se stai progettando un sensore IoT per applicazioni di agricoltura intelligente, alcuni sensori potrebbero finire in un campo di grano. In tal caso, la capacità dell'eSIM abilitata per eUICC di cambiare i profili SIM da remoto potrebbe tornare utile.

Copertura

La copertura è un'altra variabile da considerare. I dispositivi Dual SIM possono passare da una SIM fisica a una SIM, ma le eSIM abilitate per eUICC possono memorizzare diversi profili SIM aggiuntivi, rendendo più semplice il cambio di piano dati e provider di rete. Questo è importante se, ad esempio, stai creando un dispositivo di localizzazione delle risorse che viaggerà attraverso il paese a bordo di un trattore.

Fattori da considerare quando si sceglie una SIM

Quando si abbina il dispositivo al fattore di forma della SIM perfetto, le dimensioni e l'accessibilità sono le preoccupazioni principali. I dispositivi più grandi possono ospitare i fattori di forma SIM più grandi, mentre i dispositivi più piccoli richiedono quelli più piccoli. Al di là di questi principi fondamentali, qui ci sono un paio di altre considerazioni da tenere a mente:

Differenze dell'involucro protettivo

Sebbene la sua snellezza sia un vantaggio per alcune applicazioni, significa anche che alla Nano SIM manca lo strato protettivo di plastica attorno al chip di contatto che hanno gli altri fattori di forma rimovibili. Per questo motivo, la Nano SIM potrebbe non essere la migliore tecnologia SIM per i dispositivi IoT esposti a temperature o condizioni meteorologiche estreme. Per i dispositivi distribuiti all'esterno, nel sottosuolo o in ambienti altrimenti dannosi, l'eSIM fornisce una soluzione ideale poiché è sigillata all'interno del dispositivo.

Problemi di sicurezza

A seconda della posizione e delle circostanze della distribuzione, alcuni dispositivi IoT saranno maggiormente a rischio di violazioni della sicurezza rispetto ad altri. Le schede SIM rimovibili sono state storicamente un punto di vulnerabilità in quanto i malintenzionati possono prenderne una da un dispositivo come uno scooter e tentare di utilizzarla su un telefono o tablet per connettersi a Internet. Le SIM IoT dotate di autenticazione a più fattori proteggono dalle violazioni della sicurezza utilizzando codici di rotazione delle chiavi, firma e autenticazione dei messaggi per verificare l'identità di un dispositivo IoT e proteggere le sue comunicazioni. Queste misure di sicurezza impediscono agli hacker di strappare la SIM per riprodurre in streaming Netflix o scorrere i social media. E alcune piattaforme IoT, consentono di tracciare la posizione delle SIM, confrontandoli con l'International Mobile Equipment Identity (IMEI) del dispositivo e avvisandoti con un avviso se la SIM si trova in una posizione diversa dall'IMEI. Quando scegli una SIM per il tuo dispositivo, cerca funzionalità di sicurezza come queste per compensare potenziali rischi.

Capacità di provisioning remoto

Man mano che le implementazioni IoT si espandono in tutto il mondo, sempre più organizzazioni cercano capacità di provisioning remoto nelle proprie SIM per consentire una connettività più efficiente e flessibile. Sia le SIM che le eSIM rimovibili abilitate per eUICC possono fornire questa funzionalità, consentendo agli operatori di sostituire i profili degli abbonati utilizzando un metodo chiamato Remote SIM Provisioning (RSP) . Se hai bisogno o meno di RSP è una questione da perseguire con il tuo team di progettazione, ma ci sono diversi vantaggi della creazione con eUICC, ad esempio, consente a un singolo SKU di funzionare per più implementazioni in tutto il mondo e ti dà la possibilità di aggiornare la SIM profili dopo l'implementazione dei dispositivi. Se la tua distribuzione è di grandi dimensioni, questi vantaggi potrebbero produrre risparmi significativi in termini di impegno e costi.

Cosa dovrei cercare in un provider di carte SIM?

Indipendentemente dal fattore di forma della SIM che scegli per il tuo dispositivo, vorrai assicurarti che possa fornire la longevità, la durata e la connettività globale necessarie per la tua distribuzione. A seconda del caso d'uso, cercare un fornitore di SIM card che dà la priorità:

Connettività

La connettività è un elemento essenziale per qualsiasi distribuzione IoT di successo. Trova un provider di schede SIM IoT in grado di supportare una connettività globale flessibile per i tuoi dispositivi. Alcuni provider oggi sono indipendenti dall'operatore, il che significa che sono in grado di utilizzare la migliore rete disponibile indipendentemente da dove si trova il dispositivo nel mondo. Se il dispositivo è in movimento, la SIM può passare automaticamente da un operatore all'altro per mantenere le massime prestazioni.

Scalabilità

La scelta di una SIM IoT indipendente dall'operatore può aiutarti a scalare più velocemente, ma ci sono anche altri dettagli che giocano un ruolo. Una SIM indipendente dall'hardware può essere accoppiata a qualsiasi dispositivo e connettersi a qualsiasi servizio cloud IoT. Cerca anche un provider che semplifichi l'integrazione con i sistemi esistenti e consenta ai tuoi sviluppatori di creare app e dashboard personalizzati. Ad esempio, le potenti API REST di Things Mobile ti aiutano a integrarti rapidamente.

Prestazioni della piattaforma

Cerca un provider di SIM IoT che includa una piattaforma di gestione dei dispositivi facile da usare , qualcosa che puoi installare e utilizzare rapidamente e che non impiegherai settimane a cercare di imparare. Una buona piattaforma di gestione dei dispositivi dovrebbe avere dashboard personalizzabili, controllo degli accessi basato sui ruoli per la sicurezza e un canale di supporto affidabile nel caso qualcosa vada storto (a un certo punto, inevitabilmente lo farà). È anche intelligente cercare un provider che effettui aggiornamenti e upgrade regolari alla propria piattaforma e tenga traccia delle potenziali minacce alla sicurezza.

Funzionalità eUICC

Anche se non sei pronto per implementare una eSIM abilitata per eUICC nel design del tuo dispositivo attuale, vale la pena trovare un provider che possa supportarli se dovessi decidere di andare in quella direzione in seguito. In questo modo, non dovrai trovare un provider aggiuntivo o cambiare provider se desideri abilitare il provisioning remoto nei futuri modelli di prodotto.

Prezzi chiari

Se stai iniziando un progetto ma pensi di raggiungere grandi volumi di SIM, cerca un fornitore che ti permetta di farlo in modo conveniente, piuttosto che pagare più del necessario. Ad esempio, Things Mobile utilizza un modello flessibile a consumo senza costi fissi e Pacchetti dati individuali o condivisi, con prezzi chiari e tariffe che si adattano alle tue esigenze. 

Things Mobile produce schede SIM IoT in tutti i fattori di forma, inclusa l'eSIM (MFF2). La nostra scheda SIM o chip globale indipendente dall'hardware ti consente di connetterti a tutte le reti in ogni paese e di cambiare automaticamente operatore per assicurarti che il tuo dispositivo disponga del miglior servizio disponibile (2G, 3G, 4G LTE e CAT-M1), ovunque si trovi essere.

Per quanto riguarda la gestione, puoi tenere traccia dei tuoi dispositivi utilizzando Piattaforma IoT Things Mobile, che fornisce semplici strumenti di gestione collaborativa per monitorare lo stato dei dispositivi, la connettività IoT e la sicurezza, o tramite la nostra moderna API REST.